02
Nov
10

La partita in pillole…

La legge della “Bombonera” di Roncaglia viene rispettata anche in questo turno di campionato che vede la Merlese Calcio contro l’ostica Rivese.

Al contrario la legge dei 3 goal subiti viene sfatata in quanto un temerario e spregiudicato Laborante Maurizio schiera: Taba99, Tantari, Massa A., Spinoglio, Giambruno, Scarrone, Ceresa, Ginepro, Laborante E., Zerbinati e Rustico.

A disposizione: Rivera, Degiovanni, Mazzucco, Rutigliani, Ciotola, Deregibus, Ricci, Massa F.

Indisponibili: Massola, Coppo, Delrosso, Minetti e l’indispensabile e insostituibile Manu Bomber Capra.

Superati i primi 20 minuti di tensione prepartita, l’undici di mister Labo va a scaldarsi con determinazione (mentre Delrosso avvia una discussione con il bomber Rustico cercando di motivarlo e promettendogli di proteggerlo in caso di figuraccia in attacco).

Fatto volare il Merlo addomesticato prima del match Delrosso si reca in panchina a fare il secondo cercando di tappare la bocca  a Tantari, vero peperino, e al resto del team che denota una certa insicurezza. E’ da rimarcare anche il dialogo tra il vice Sandrone e Zerbinati: questa sera ne voglio due!

Partenza dignitosa rispetto le precedenti partite con i “Merli” che prendono il pallino del gioco, che fraseggiano in difesa e a metà campo cercando l’attimo, il guizzo che permetta al duo d’attacco di andare in goal. La difesa avversaria stringe le magli e l’atteggiamento difensivo di certo non consente il bel gioco.

Alcune azioni sulla fascia con il rinato Ceresa e Laborante E. permettono di spingere ed arrivare al cross cercando di sfruttare l’altezza e la presenza fisica possente di Rustico che si muove e lotta come un gladiatore. E’ proprio da un’azione travolgente del centrocampo Merlese che si innesca il primo goal: palla recuperata dal centrocampo, breve fraseggio e passaggio a Rustico che riceve in area e protegge bene la palla; un difensore ingenuo lo scalcia e l’arbitro sancisce il sacrosanto rigore: Zerbinati insacca dopo aver ripetuto il penalty per invasione eccessiva di Ceresa e compagni.

La partita si tranquillizza grazie ad un Taba99 presente sulle uscite e determinato nel parare tutto il parabile. La difesa, a dire il vero, non corre particolari pericoli grazie al duo Tantari/Massa e ad un Pupe sempre presente nei raddoppi e nelle diagonali difensive. Mentre Scarrone le prende tutte di testa a centrocampo, Giambruno detta i tempi alla Causio pescando qua e la Ginepro, Ceresa e Laborante. Il Mister in panchina è ammutolito in quanto soddisfatto della prestazione dei suoi; la panchina ringrazia evitando così i suoi urletti isterici fuori tempo…

Nel secondo tempo Rustico si trasforma da crisalide in farfalla, sembra un giocatore di categoria superiore di esperienza ed abituato a fare la differenza quando conta: spizzica palle di testa per uno Zerbinati in continuo movimento, tiene palla e fa salire la squadra, scarta avversari sia in mezzo al campo che sulla fascia…. sembra dopato! La sua caparbia lo porta su un’azione di contropiede a scartare un paio di avversari e a passare millimetricamente per l’accorrente Zerbinati che facilmente insacca e sigla la doppietta richiesta da Delrosso.

Girandola di cambi che vedono Deregibus, Degiovanni, Rivera, Massa F. e Mazzucco entrare per Ginepro, Ceresa, Laborante, Scarrone e Giambruno. Forze fresche per parare l’ultimo arrembaggio della squadra ospite… Purtroppo su disattenzione in fase di disimpegno, l’incolpevole Taba99 subisce la sua prima rete stagionale dopo un quasi sufficiente intervento in parata alta deviato sul palo e tiro avversario sottoporta che inesorabilmente si insacca. Sono minuti di recupero da brivido per la panchina Merlese, infatti si teme la rimonta ed il pareggio come con l’Oro e Oro, ma “Sturm und Drang” (tempesta ed assalto) Rustico dopo 30 secondi prende palla al limite dell’area, se la porta avanti di testa e di controbalzo di sinistro libera una bomba imparabile per il portiere.

Anche l’arbitro ammaliato dalla prestazione del neo-attaccante determina la fine dell’incontro e consente a tutto lo staff di abbracciare l’uomo sky del match Rustico.

Da rimarcare la prestazione di Lucio Mazzu che viene messo dentro per dare stabilità, calma e copertura sulla fascia: entra in campo e si lancia in attacco su rimessa laterale degli avversari, dopo 120 secondi prende il giallo con un intervento alla Bruce Lee sulla fascia lamentandosi di continuo con l’arbitro e fomentando le iree degli avversari che lo minacciano ripetutamente di morte! Di certo la prestazione non è il massimo ma dalla panchina si ringrazia per gli splendidi momenti regalati e per gli attimi di follia che contraddistinguono di certo questa squadra.

Sempre sul pezzo: Merlese Press



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